Se è già una specie di impresa viaggiare in aereo con i bambini, quando il bambino è neonato ci si può sentire travolti da enormi ansie e responsabilità.
Invece, paradossalmente, un viaggio aereo con un bebè è forse più semplice rispetto a quando è più grandicello.
Le compagnie aeree sono tutte molto sensibili alla presenza di neonati a bordo, per cui avrai tutto l’aiuto che ti serve.
Dovrai soltanto ricordare di seguire alcune regole e alcuni consigli preziosi per rendere il viaggio rilassante per te, per tuo figlio e per gli altri passeggeri.
Ricorda, anche in questo caso, di stipulare un’assicurazione da viaggio prima di partire e ricorda che ormai pure i neonati pagano il posto in aereo, anche se possono viaggiare sulle tue ginocchia. Di solito si tratta di una percentuale sul prezzo intero.
In aeroporto con i neonati
Arriva in aeroporto con largo anticipo per espletare tutti i controlli con calma e non innervosire né te stesso né il tuo bimbo.
Ricorda che i neonati devono avere la loro carta di identità – da zero a tre anni è unica – e devono avere il passaporto personalizzato se andate in un Paese fuori dall’area Schengen.
Al momento della prenotazione devi far presente che viaggi con un bebè, perché avrai il vantaggio di poter portare in cabina tutto il necessario per la sua cura in una borsa a parte che esula dalle regole ferree sui liquidi a bordo.
Non è possibile portare il passeggino in cabina, ma potrai sistemare il tuo piccolo in un ovetto o in un sedile omologato per le automobili da sistemare nella poltrona accanto alla tua.
Di solito, però, è bene che il neonato viaggi addosso al genitore, magari con uno di quei supporti che si legano alle spalle e alla schiena.
Neonato in aereo: alcuni consigli utili
Ti consigliamo di prenotare due posti, invece di uno, quando viaggi con un bebè, oppure tre posti, se viaggi con il tuo partner e con il bambino.
Un posto vuoto accanto è sempre utile per dare spazio al piccolo, per giocare con lui, per dargli la pappa indisturbati.
Se vorrai evitare la spesa in più, invece, scegli almeno un posto comodo per le tue e le sue esigenze: meglio la fila centrale, che è libera da entrambi i lati, e meglio i posti più vicini alla toilette.
Chiedi consiglio al tuo pediatra per capire quali rimedi portare a bordo contro gli sbalzi di pressione che possono dare molto fastidio alle orecchie delicate del neonato.
In fase di decollo o di atterraggio dai al bambino qualcosa da succhiare: meglio il biberon, ma in mancanza di quello anche un succhietto o un giochino da rosicchiare in modo che il movimento della mandibola contrasti con le “bolle nelle orecchie” che si formeranno inevitabilmente.
Se è necessario, su consiglio medico, utilizza gocce apposite.
Attenzione! Se il neonato ha raffreddore o febbre, ti consigliamo di rinunciare al viaggio.
Lo sbalzo di pressione unito ai disturbi del raffreddore – naso tappato, dolori alle orecchie, difficoltà respiratorie – potrebbe causare danni importanti.